Stamattina mi trovavo in una località che non condivido perchè inessenziale in Romagna, e sono stato richiamato a partecipare ad una Santa Messa perchè ho sentito il suono delle campane da lontano.
Nella chiesetta ho trovato due Signore a recitare il Santo Rosario, a cui prima dell’inizio delle celebrazione se ne sono aggiunte altre otto.
Il Sacerdote, giovane vestiva i paramenti viola, e ha iniziato la celebrazione scandendo bene e con lentezza OGNI parola della liturgia.
Dopo la lettura e il salmo, ha letto il Vangelo con solennità, quindi ha lasciato dietro di se non meno di 4 minuti di SILENZIO.
Con pari solennità ha iniziato la Liturgia Eucaristica, ed al momento dell’elevazione, ha tenuto nel punto più alto che gli era possibile il Corpo di Gesù per non meno di un minuto, e parimenti ha fatto con il Sangue di Gesù.
Nel guardare le vesti sacerdotali nella posizione di massima elevazione dei sacramenti, contemplavo quasi con estasi … e mi rendevo conto che il risultato “estetico” in questa circostanza non era per niente lontano da quanto era possibile osservare con i riti preconciliari.
Al momento della comunione, dopo aver igienizzato le mani e indossato la mascherina ha comunicato tutti i presenti in ginocchio sul loro banco, e tutti hanno ricevuto la comunione in bocca.
Dopo la comunione, sono passati non meno di cinque minuti in rigoroso silenzio di contemplazione e ringraziamento.
Dopo la benedizione, il sacerdote si è inginocchiato davanti al tabernacolo, e insieme ai presenti ha recitato all’unisono insieme ai presenti una lunga preghiera da un foglietto, probabilmente voluta dal vescovo diocesano, e quindi l’invocazione a San Michele Arcangelo.
…
Erano ANNI che non vivevo una Santa Messa in questo modo … al racconto di cui sopra vorrei aggiungere decine, forse centinaia di considerazioni, ma nello “stile” del celebrante, le rimando ad un articolo separato … ogni mio commento rischierebbe infatti di non far passare almeno una “parte” di quanto quella celebrazione ha donato al mondo intero.
Si, perchè sono queste Sante Messe e queste assemblee che tengono in piedi il mondo.
16 Ottobre 2020
Ave Maria
Marco